Uiver, accessibilità come nuova proprietà

In una città metropolitana come quella di Milano ancora alla ricerca della sua uniformità trovano spazio al giorno d’oggi grandi dislivelli dal punto di vista del servizio di mobilità pubblico; ad un servizio di trasporti efficiente e fluido all’interno del comune di Milano, coesiste uno scenario completamente differente nelle zone dell’hinterland tanto meno curato quanto più ci si allontana dal centro. Un problema di accessibilità tanto diffuso influisce inevitabilmente sul traffico e sull’inquinamento anche dentro i confini della città dove ogni giorno un milione di auto intasano gli ingressi e le strade del centro. Consapevoli dell’impossibilità di eliminare le auto nel breve termine, Uiver si prefissa l’obiettivo, oltre che di mettere a disposizione degli utenti della provincia un servizio di micro mobilità a loro dedicato, di organizzare al meglio le auto private, modificando l’attitudine degli user creando una community improntata all’utilizzo condiviso dei mezzi.

Basato su un’organizzazione territoriale in distretti costruiti a partire dai principali snodi della rete pubblica (fermate di treno e metro), Uiver mette a disposizione innanzitutto delle flotte di micro mobilità (monopattini elettrici, bici e bici con pedalata assistita) collocate in stazioni pensate e distribuite per garantire un’accessibilità quanto più diretta e comoda possibile al servizio. Gli spostamenti più ampi e complessi sono invece affidati ad un servizio ausiliario di pooling che permette agli user abbonati a Uiver di organizzare viaggi con le auto già possedute in modo da controllare la circolazione di mezzi e permettere a più utenti della stessa zona di muoversi con un unico veicolo.
L’abbonamento Uiver, disponibile in diversi pacchetti (differenti per mezzi utilizzabili e minuti di utilizzo), consente innanzitutto di avere accesso ai mezzi delle UiStations. Attraverso l’app è possibile affittare un mezzo UiShare e utilizzarlo a patto di lasciarlo in un’altra UiStation. Altro servizio incluso nell’abbonamento è UiPool, utilizzabile da conducente o da passeggero. UiPool è organizzato come una community in cui ciascun utente offre passaggi con il proprio mezzo o ne cerca uno. L’organizzazione dei viaggi è facilitata da un servizio di chat tra il driver e i propri passeggeri ed è garantita da un sistema di conferme istantanee. Accedendo alla sezione community lo user trova organizzate su una mappa tutte le offerte di pooling specifiche di orario, frequenza e itinerario. Al momento della creazione di un nuovo viaggio il driver potrà selezionare le UiStation presso quali è disposto a incontrare i suoi passeggeri tra cui gli stessi dovranno sceglier.
Infine un articolato sistema di feedback a punteggi e recensioni permette di costruire col tempo una community trasparente e affidabile e di scongiurare il rischio di viaggi spiacevoli o poco confortevoli. L’intero servizio è gestito e alimentato da un sistema di punti (UiPoints) che fungono da moneta di scambio; ottenibili utilizzando in maniera virtuosa (offrendosi come driver, ricevendo e lasciando recensioni e lasciando all’interno del distretto di appartenenza i mezzi di UiShare) i servizi offerti da Uiver, i punti possono essere utilizzati per riscattare premi come minuti extra per Uishare, buoni viaggio sui vari servizi pubblici di Milano e sconti sull’abbonamento Uiver.
Per ottimizzare il passaggio dalla rete esterna a quella interna, Uiver permette tramite la sezione UiWallet, oltre che di controllare il proprio saldo punti e i premi disponibili, acquistare biglietti, abbonamenti o altri servizi di mobilità da aziende già presenti sul territorio milanese.
Uiver si propone dunque come un’espansione della rete di trasporti di Milano pensata per crescere ed adattarsi assieme ai miglioramenti di quest’ultima.
Un utilizzo diffuso del servizio permetterà di ottimizzare il trasporto dall’hinterland alla città e addirittura tra le varie zone della provincia diminuendo traffico, problemi di spazio ed emissioni. Obiettivo ultimo è quello di diminuire la predominanza dell’auto di proprietà nella vita degli utenti.
Alcune innovazioni a cui pensiamo Uiver sarà in grado di adattarsi sono una rete di piste ciclabili ramificata nell’hinterland costruita con tecnologie che permettono di produrre energia, sistemi di guida autonoma, ed altre tecnologie in via di sviluppo.

Based on a territorial organization in districts built from the main hubs of the public network (train and metro stops), Uiver primarily provides fleets of micro mobility vehicles (electric scooters, bikes and bikes with pedal assistance) located in stations designed and distributed to ensure accessibility as direct and convenient as possible to the service. The larger and more complex journeys are instead entrusted to an auxiliary pooling service that allows users subscribers to Uiver to organize trips with cars already owned in order to control the circulation of vehicles and allow multiple users in the same area to move with a single vehicle.
The subscription to Uiver, available in different packages (different for kinds of usage and minutes of use), allows first of all to have access to the Uistations. Through the app you can rent a vehicle Uishare and use it as long as you leave it in another Uistation. Another service included in the subscription is Uipool, usable by a driver or passenger. Uipool is organized as a community in which each user offers lifts or looks for one. The organization of travel is facilitated by a chat service between the driver and its passengers and is guaranteed by a system of instant confirmations. By accessing the community section the user finds organized on a map all pooling offers specific time, frequency and itinerary obtainable using the service in a virtuous way (offering himself as a driver, receiving and leaving reviews and leaving within the district of belonging the means of Uishare) points can be used to redeem prizes such as extra minutes for Uishare, travel vouchers on the various public services in Milan and discounts on the Uiver subscription. To optimize the transition from the external network to the internal one, Uiver allows through the UiWallet section, as well as to check your points balance and available prizes, buy tickets, subscriptions or other mobility services from companies already existing in Milan.
Uiver is therefore created as an expansion of the transport network of Milan designed to grow and adapt together with the improvements of the latter. A widespread use of the service will allow to optimize the transport from the hinterland to the city and even between the various areas of the provincial area decreasing traffic, space problems and emissions. The ultimate goal is to decrease the dominance of the car owned in the lives of users. Some of the innovations will be that Uiver will be able to adapt to a network of bicycle lanes branched out into the hinterland. The bike lanes will be built with technologies that allow us to produce energy, autonomous driving systems, and other technologies that are in a developing state.

Overview of the issue and the approach: Uiver si prefissa l’obiettivo, oltre che di mettere a disposizione degli utenti della provincia un servizio di micro mobilità a loro dedicato, di organizzare al meglio le auto private, modificando l’attitudine degli user creando una community improntata all’utilizzo condiviso dei mezzi.
The essence of the solution: Uiver nasce come un piano di azione composto da diversi servizi con l’obiettivo di fornire agli user dell’hinterland una maggiore accessibilità e comodità negli spostamenti dentro e fuori Milano.
The stakeholders in the project: Facendo riferimento alla città di Milano i possibili stakeholder sarebbero ATM e Trenord, a cui poi si potrebbero aggiungere le varie società di sharing e pooling già presenti sul territorio.